Incontro del 19 novembre 2013

Abbiamo letto il terzo capitolo del Vangelo di Giovanni (Giovanni 3, 1-36)

- Nicodemo è un personaggio che va da Gesù di notte : è un capo dei farisei, ma sinceramente desideroso di capire meglio la realtà del personaggio Gesù. Un giudeo imbevuto dello spirito di una logica umana. Ha però visto dei segni e il suo andare cautamente a Gesù segnala l'inizio di un cammino verso la conversione. E' attento, ma non riesce a capire. Dopo la crocefissione è tra coloro che accompagnano Gesù alla sepoltura (Giovanni 19, 39).

- "Rinascere dall'alto" : questo è quello che Gesù gli propone in modo drastico contrapponendo una realtà totalmente diversa alla logica dell'umano. Nelle parole di Gesù abbiamo colto il richiamo alla possibilità di qalcosa completamente fuori dai calcoli e dalle previsioni dell'uomo. Ci è venuto in mente la reazione di Maria all'annuncio: "come è possibile?"

Incontro del 5 novembre 2013

Abbiamo letto il secondo capitolo del Vangelo di Giovanni (Giovanni 2, 1-25)

- La domanda iniziale di Gesù:"Che cercate?". L'uomo cerca qualcosa di grande e definitivo e la risposta dei discepoli è la decisione di seguirlo. Può succedere però che noi in fin dei conti cerchiamo noi stessi anziché lui o meglio cerchiamo un Cristo a nostra misura. Cosa cerchiamo davvero? Se cerco lui devo accettarlo così com'è, ma a volte invece, se bussa alla nostra porta lo cacciamo via.

- Il racconto delle nozze di Cana può apparire banale ad una lettura superficiale.
Ci siamo soffermati su alcuni punti: "Fate quello che vi dirà" . Il dialogo con Maria sembra un dialogo tra sordi, ma Maria ottiene quello che chiede. Anche se Gesù sembra rifiutarsi di intervenire, in realtà Maria va avanti lo stesso: nella fede, Maria sa che qualunque sia l'intervento di di fatto di Gesù nella vicenda, qualcosa di grande succederà.
Quante parole sciupiamo con i nostri discorsi e anche con le nostre preghiere! Nella preghiera non sappiamo cosa aspettarci, ma dobbiamo affidarci a Lui.

Incontro del 22 ottobre 2013

Abbiamo letto il primo capitolo del Vangelo di Giovanni (Giovanni 1, 1-51).

Padre Giorgio ci ha ricordato quali sono le prime parole pronunciate da Gesù secondo i testi dei quattro vangeli:
Matteo: "Lascia fare per ora..."
Marco: "Il tempo è compiuto. Convertitevi"
Luca: "Perché mi cercavate?"
Giovanni: "Che cercate ?"
I personaggi nel vangelo di Giovanni sono costruiti in modo da annunciare un contenuto teologico.
Per la modalità che abbiamo scelto nella nostra lettura quello che importa è il richiamo all'esperienza di vita cristiana a cui i personaggi ci invitano. Per Giovanni non si tratta di una cronaca, ma un rivedere le cose dopo l'esperienza del seguire Gesù.
La fiducia in generale oggi scarseggia, perciò stupisce la fiducia con cui i primi discepoli accettano di seguire Gesù.

Incontro del 25 settembre 2013

Nell'incontro del 25 settembre, al quale hanno partecipato una quindicina di noi, abbiamo preso le seguenti decisioni:

  • Il libro che leggeremo quest'anno sarà il Vangelo di Giovanni
  • la modalità degli incontri sarà sempre la stessa: trovate sul sito della parrocchia lo schema di lettura (riflessione - comunicazione - attualizzazione)
  • terremo presente il suggerimento di padre Giorgio: cercare di valorizzare il momento della verifica del proprio impegno nell'annuncio del Vangelo: in particolare tentare, ove possibile, di suscitare anche fuori dai locali della Parrocchia l'accensione di nuovi "Cenacoli della Parola" nelle case, presso le famiglie e gruppi di famiglie.